Mostra: I draghi dalle Alpi al mare

Mostra sui draghi a BelgirateIl 27 dicembre alle 17 inaugurano una mostra di acquarelli dedicata ai draghi.
Si tratta di un centinaio di opere dedicate al folklore italiano, con particolare attenzione per i nostri animali preferiti. Le opere saranno pubblicate in un libro, presto disponibile.
Siamo sul Lago Maggiore, a Belgirate, e la collezione di immagini è frutto del lavoro di ricerca di Daniela Piolini, già nota per aver dato al basilisco l’aspetto morbido con cui è conosciuto in zona. Noi avevamo parlato di lei in questo blog nel 2005, a proposito dei Twergi, folletti ossolani con la barba verde.

Interverranno all’inaugurazione della mostra: I draghi dalle Alpi al mare, il 27 dicembre alle 17:00, lo storico Giuseppe Reguzzoni e il dottor Paolo Gulisano. Reguzzoni parlerà degli aspetti culturali del drago e Gulisano, esperto di letteratura fantastica, ne esplorerà gli aspetti più moderni.
La mostra gode del patrocinio del Comune di Belgirate, dell’Associazione culturale P. Borsieri, dell’Associazione Gilberto Oneto e della Pro Loco di Belgirate.

L’artista

Daniela Piöl Piolini, nata il 1 settembre 1960, di famiglia originaria di Premosello, è cresciuta ad Anzola d’Ossola e Milano, e abita a Belgirate, sul Lago Maggiore. Si è diplomata all’Accademia di Brera. É “figlia d’arte”: il padre era il pittore Piero Piolini.

Da anni si dedica soprattutto alla ricerca di leggende e figure del nostro folklore e alla loro traduzione in immagini.
A questo interesse affianca la passione per i cavalli che l’hanno spinta a realizzare libri sull’equitazione.
Ha anche collaborato con alcune riviste, fra cui Slow Food, Brava Casa e Ville Giardini.

Info per la visita

Basilisco di Daniela PioliniLa mostra: I draghi dalle Alpi al mare sarà aperta al pubblico dal 27 dicembre al 5 gennaio 2023.
Orario per tutti i giorni: mattino dalle 10:30 alle 12:30 e pomeriggio dalle 16 alle 18
Sala Borsieri – Piazza Scalone Cairoli 3, a Belgirate (NO).
Per i forestieri arrivare è facile: lo “scalone” è, come dice il nome, una scala in pietra che connette il piano del lungolago con la parte più antica del paese. Inizia poco oltre la chiesa parrocchiale. Il Municipio si trova in piazza scalone al numero tre, vederete la porta sovrastata dalle bandiere affacciarsi proprio sui gradini.

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