Le donne nelle storie dei draghi

Donne e draghi: ruoli e stereotipi di genere.Le donne nelle storie popolari, nelle fiabe e nelle vite dei santi hanno spesso ruoli stereotipati. Nelle vecchie leggende, le ragazze attendevano l’arrivo di un cavaliere per essere salvate dal mostro cattivo.

In molte storie moderne, invece, vediamo regine al comando di stormi di draghi. Questo ribaltamento di ruolo non è stato facile e ha richiesto centinaia di anni e migliaia di narrazioni per avvenire. Ne avevamo parlato in una conferenza alla Biblioteca di Arona in cui eravamo partiti dal salvataggio di Andromeda (legata a uno scoglio come offerta per placare il mostro marino), fino a Maleficent e Daenerys Targaryen.

Gli stereotipi di genere

strega che consulta un grimorio. Immagine generata da Dall-EPer spingere l’eroe a manifestare le sue qualità, la donna deve essere incapace di salvarsi da sola.
Le donne di potere, quelle capaci di pensare o di fare qualcosa, devono sposarsi o votarsi alla vita monastica. In entrambi i casi devono sottomettersi obbedienti. Se non lo fanno, generalmente sono streghe e sono cattive.

Per funzionare come oggetto del desiderio del protagonista maschile, la donna deve essere desiderabile. Anche gli eroi sono stereotipati e hanno gusti preconfezionati: quindi gradiranno una pulzella giovane, bella e disponibile. Questo, implicitamente, sottolinea che tutte le altre donne non valgono lo sforzo e che tutti gli eroi con gusti divergenti non sono veri eroi.

Le donne In Cerca di draghi

Nel riscrivere le storie dei draghi italiani ci siamo posti il problema del ruolo delle donne in quelle vicende. Quando ne abbiamo avuta la possibilità, per esempio quando la storia parlava di un generico “drago”, ci siamo sforzati di immaginare la vicenda usando una draghessa.

Leggenda del drago di Framura. Immagine generata da Dall-E Avevamo il vincolo di fedeltà alle fonti originarie, non abbiamo potuto quindi stravolgere i fatti. Ci siamo quindi concentrati sui punti di vista, per dare una diversa interpretazione di quei fatti. Abbiamo scelto delle figure femminili per raccontare storie senza principi azzurri con il cavallo bianco. Quella che vedete qui a fianco viene dalla Liguria e la potrete trovare, riscritta e ampliata, nella raccolta In cerca di Draghi, edita da Eterea.

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