I draghi di Komodo hanno denti rinforzati col ferro

I denti rinforzati col ferro tagliano meglio la carne.
Lo hanno scoperto i ricercatori del King’s College studiando i dentini di Ganas, un drago di Komodo di 15 anni ospite dello zoo di Londra.

I denti di Ganas sono più scuri di quelli di altri rettili carnivori come, per esempio, i coccodrilli. Il colore è concentrato in punta e lungo il bordo in zone precise dello smalto. Il ferro si trova soprattutto nelle parti che incidono la carne durante un morso. Il ferro rende affilato e tagliente il margine dei denti.

Questa caratteristica, che i draghi di Komodo usano nella caccia, potrebbe far luce anche sulla dieta dei dinosauri. Oggi esistono limitazioni tecniche che rendono difficile studiare la distribuzione del ferro nei denti fossili per capire se era concentrato come nei denti di Ganas. I ricercatori però non si sono dati per vinti e stanno cercando altri indizi che possano risolvere il mistero.

Denti come pietre focaie

Ora, avere denti affilati non consente solo di tagliare meglio i bocconi da una grossa preda prima di mandarli giù. L’evoluzione, spesso, cambia destinazione a qualcosa che fino a quel momento aveva avuto una funzione. Le prime piume, per esempio, servivano a tener caldo. Solo dopo hanno iniziato ad aiutare gli animali a volare.

Cosa succede se due materiali di durezza diversa e con la capacità di scintillare vengono sfregati? La più comune pietra focaia, un tempo, era la pirite, un solfuro di ferro di colore dorato. La pirite andava sfregata con un acciarino di metallo che, nel Medioevo, tutti chiamavano focile. Ora, immaginate cosa potrebbe accadere se una scintilla si generasse dallo sfregamento di due denti, mentre un drago sta facendo un ruttino.
Esatto! Il gas si accende e compare la fiamma. Il vostro drago sta sputando fuoco!

La digestione di vari alimenti può essere veloce o lenta. Di solito la carne si digerisce in fretta e i carnivori hanno tubi digestivi corti. Alcuni vegetali, invece, richiedono tempi più lunghi e per questo molti erbivori hanno stomaci e intestini più lunghi. La digestione è facilitata dall’azione di alcuni microorganismi che aiutano a scomporre le fibre facendole fermentare. Alla fine della fermentazione si possono ottenere liquidi infiammabili come gli alcoli o gas come il metano.

Iron-coated Komodo dragon teeth and the complex dental enamel of carnivorous reptiles