I resti di un Tatzelwurm sarebbero stati scoperti a Guntschna, vicino a Bolzano, stando a quanto pubblicato dalle testate STOL e Dolomiten lo scorso aprile.
La scoperta sensazionale è avvenuta in un vigneto dove alcuni membri della compagnia di tiratori Gries stavano scavando nel terreno per posizionare una nuova croce del Sacro Cuore di Gesù. Lo scheletro di uno strano rettile è emerso dalla buca necessaria per le fondamenta. Oltre al cranio, c’erano vertebre cervicali, dorsali e caudali. Heinrich Corradini, della compagnia di tiratori Gries e appassionato di erpetologia, dopo aver osservato il cranio dell’animale ha ipotizzato che potesse trattarsi di un Tatzelwurm.
Secondo vari miti e leggende alpine, questi misteriosi esseri possono superare i 50 cm e arrivare fino ai due metri di lunghezza. Hanno un corpo da rettile e una testa che ricorda una combinazione di gatto e drago. Vivono in gallerie e caverne che scavano loro stessi nelle rocce con gli artigli che hanno in cima alle zampe, due o quattro a seconda della versione. Sempre stando ai racconti popolari, il respiro di questo animale leggendario sarebbe velenoso e qualche fonte afferma che sia anche in grado di sputare fuoco. Generalmente descritti come piuttosto timidi e schivi, i Tatzelwurm sono potenzialmente pericolosi nei confronti degli umani.
Dal punto del ritrovamento, le ossa sono arrivate al rifugio dei tiratori Gries. Gli scopritori le hanno preparate per esporle al pubblico a partire dal sabato successivo. Oltre alle ossa, i visitatori hanno anche potuto gustare degli speciali Drachenburger, una specialità creata appositamente in onore del Tatzelwurm. Questo dovrebbe farvi venire in mente la famosa carne di unicorno in scatola, meraviglioso pesce d’aprile organizzato nel 2010 da ThinkGeek.
Gli autori dello scherzo di Bolzano hanno rivelato alle due testate coinvolte i dettagli della pianificazione del pesce d’aprile e ne ho apprezzato soprattutto i riferimenti alle tradizioni locali. Mi piacciono anche perché durante molte delle mie conferenze e lezioni di dragologia uso lo stesso cranio di drago che si vede nelle foto!
Questo articolo contiene brani tradotti dal tedesco all’italiano da chatGPT.
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I resti di un Tatzelwurm sarebbero stati scoperti a Guntschna, vicino a Bolzano, stando a quanto pubblicato dalle testate STOL e Dolomiten lo scorso aprile.
Dal punto del ritrovamento, le ossa sono arrivate al rifugio dei tiratori Gries. Gli scopritori le hanno preparate per esporle al pubblico a partire dal sabato successivo. Oltre alle ossa, i visitatori hanno anche potuto gustare degli speciali Drachenburger, una specialità creata appositamente in onore del Tatzelwurm. Questo dovrebbe farvi venire in mente la famosa carne di unicorno in scatola, meraviglioso pesce d’aprile organizzato nel 2010 da ThinkGeek.
