Naga: i serpenti-drago del Sud-est asiatico

I Naga sono serpenti giganteschi, capaci di manifestarsi come umani o come ibridi uomo-serpente. Sono creature semidivine, originarie dell’India e del Sud-Est asiatico. Quello della foto viene dalla pagoda est del complesso Pha That Luang, nella capitale del Laos. Come potete vedere, i Naga hanno una fila di “piume” sul dorso del muso di lunghezza via via crescente.

Oltre alle dimensioni notevoli, i Naga sono dotati di veleno mortale, come i cobra. La lingua biforcuta dei Naga ha un’origine curiosa. Bisogna tornare al tempo della creazione del mondo, quando gli dei stavano distribuendo la vita alle creature appena forgiate. La vita era un elisir di cui gli dei conservavano gelosamente le scorte e che veniva concesso solo a piccoli sorsi, da delle coppe. I Naga riuscirono a rubarne una, ma nella concitazione della fuga l’elisir cadde a terra e la coppa si ruppe. I Naga non lasciarono che andasse sprecato e lo leccarono da terra. Si ferirono però la lingua con i frammenti della coppa e, da allora, la loro lingua è biforcuta.

Il loro morso è fatale, ma nelle leggende capita che siano ben disposti nei confronti degli umani. Offrono aiuto e consiglio a chi riesce a trovarli, nelle profondità della terra. Lì vivono in palazzi ricchissimi di decorazioni preziose. Non “custodiscono” tesori ammonticchiandoli come i draghi europei, preferiscono incastonare le loro pietre preziose in pareti e soffitti. (Come facciano a farlo dei serpenti senza mani è presto detto: quando ne hanno bisogno possono passare alla forma umana!)  L’accesso ai loro quartieri è celato sotto dei corpi d’acqua. Cascate, laghetti o fiumi.

I Naga vivono nel sottosuolo per volontà del dio Brahmā. Al tempo della cacciata furono anche obbligati a mordere solo categorie specifiche di persone: i malvagi (per punizione) e i moribondi (per accorciarne le sofferenze).

Nagini

Le donne-serpente sono dette nagini e se state pensando alla maledictus di Harry Potter, pensate bene. Nagini ha tratti asiatici proprio per sottolineare l’origine geografica della leggenda che ha ispirato il personaggio.

Altra caratteristica mutuata dalla Natura, i Naga non vanno d’accordo con Garuda, l’aquila divina. Il tema della Battle Royale tra aquila e serpente è ricorrente tra i tatuatori e spesso coinvolge anche un drago. In Harry Potter, Neville riesce a vincere il duello con Nagini impugnando la spada dei il Grifondoro, che in fondo sono mezze aquile e mezzi leoni.