Nella mostra di gnomi di caverna che abbiamo inaugurato domenica c’è esposta l’attrezzatura speleologica di due secoli fa.
A quel tempo scendere in grotta era un’impresa enorme: le scale pesavano un sacco, servivano luci e attrezzature ingombranti e ci volevano parecchi giorni per trasportare e sistemare tutte quelle cose; quindi chi voleva andare a farsi un giretto sottoterra doveva chiedere l’aiuto di un sacco di gente per qualche giorno (a volte anche settimane). Ecco che solo i ricchi (spesso i nobili) avevano i mezzi per questo genere di spedizioni.
La sala è stata sistemata a cura del Gruppo Grotte Novara, che oltre ad esplorare grotte naturali offre delle visite guidate ai sotterranei del castello di Novara.