Perché la magia si incanala in una bacchetta?
Le bacchette magiche si fanno, da sempre, in legno. Non si usa il metallo, non si usa la pietra, non si usano ossa o corni di animali. Si usano rami o radici.
Questa tradizione si basa sulla capacità del legno di trasportare incantesimi, così come trasporta acqua e linfa. La magia si incanala nel legno seguendo vie già esistenti.
Le magie semplici si trasmettono dal mago al bersaglio passando per i canali del legno. Questi vasi sono ampi e, quando la pianta è viva, vi passa l’acqua con i sali minerali assorbita dalle radici e diretta alle foglie.
Nelle foglie le sostanze semplici si trasformano in linfa, che viene distribuita a tutta la pianta nei canali del libro, più complessi di quelli del legno. In questa direzione si lanciano quindi gli incantesimi più difficili.
L’esistenza di questo doppio sistema di canali spiega come mai certe magie si facciano uscire dalla punta della bacchetta e altre dall’impugnatura. Per riconoscere i due tipi di bacchette basta guardare in che direzione spuntano i rametti secondari sulla canna: se vanno dalla impugnatura verso la punta, aprendosi verso l’esterno, allora saranno dominanti i vasi del legno per magie facili. Viceversa, la bacchetta sarà predisposta per lanciare con maggiore frequenza incantesimi complicati.
Alcune bacchette possono lanciare incantesimi in entrambe le direzioni e hanno, pertanto, un pezzettino di legno che spunta dall’impugnatura. L’uso prevalente è quello dato dal lato della canna, che serve anche a mirare.
Alcune rarissime bacchette hanno l’impugnatura centrale, anziché ad una delle due estremità. Si tratta delle bacchette di maghi in via di specializzazione. Sono rare per vari motivi:
1) pochi maghi sopravvivono agli esperimenti tipici di questa fase. Le loro bacchette spesso bruciano insieme ai loro laboratori.
2) mentre le bacchette dei maghi esperti e famosi sono oggetto di collezione, quelle dei maghi specializzandi vengono spesso riciclate per estrarne pietre e reliquie da altri maghi. Talvolta dal proprietario, desideroso di mostrare a tutti la sua nuova capacità, talvolta dai colleghi del defunto sperimentatore.
Foto | One11
E dimmi , se tutto cio’ e’ vero , sapresti dirmi alcuni incantesimi giusto?
Certo che posso dirti alcuni incantesimi. 🙂
Che poi funzionino o meno dipende da quanto sei magico tu. Le bacchette sono come l’antenna della tv, aiutano solo a incanalare le trasmissioni.
OK:) puoi dirmene alcuni?
Prova con quelli di Harry Potter o con quelli di qualsiasi altro libro. Alla fine la frase è solo un aiuto per concentrare la volontà.
???