Leggenda dei mantelloni del monte Bianco

impronta nella neveSulle pendici del Monte Bianco vivono i mantelloni, folletti che, stando alle leggende locali, non hanno piedi. Gli abitanti del posto dicono anche che derivino il loro nome dalla lunghezza dei loro mantelli. I folletti ne usano di molto lunghi, che toccano il suolo, per coprire la loro deformità. Si racconta che siano esseri maligni, dispettosi e molesti.

Potevano svolazzare come pipistrelli

In particolare quelli che vivevano nella Valle di Cogne erano noti per i loro vagabondaggi notturni, talvolta in forma di pipistrello, talaltra di pericolosa ombra. Durante la notte riuscivano a rompere i vetri delle finestre, svegliando e spaventando chi dormiva all’interno. Furono scacciati dal curato di Cogne, con un sortilegio appreso nel libro del comando, e da allora non si son più visti vicino alle case, condannati ad intrecciare funi di sabbia.

Personalmente credo che questa storia della mancanza di piedi sia solo un modo per spiegare la mancanza di impronte facili da seguire, cancellate dalla neve usando lo strascico del mantello. È un modo facile per non far capire in che direzione i mantelloni del Monte Bianco si stanno spostando! La gente, per non ammettere di essere stata gabbata, ha preso poi a fantasticare sulla mancanza di piedi.

Incidenti e cattiva reputazione

Sul fatto che i pipistrelli si schiantino sui vetri, rompendoli intenzionalmente, ho qualche dubbio. I pipistrelli riescono a individuare gli ostacoli con il sonar. Certo, se trovano un vetro dove non vi è mai stato possono avere dei problemi. Capita che usino poco il loro sonar quando devono uscire da un ambiente che conoscono e in cui sanno che non ci sono ostacoli. Si comporta allo stesso modo un autista che percorre una strada con curve che conosce bene o una persona che si muova al buio in casa sua.
Se qualcuno ci mettesse una lastra di vetro in mezzo alla strada, ci schianteremmo tutti.

A parte andare a sbattere su ostacoli trasparenti, non mi risultano altri dispetti o malignità compiute da questi folletti. Insomma, personalmente credo che siano stati maltrattati ingiustamente. Se ne trovate in giro, siate gentili con loro!

2 commenti:

  1. Articolo molto interessante, grazie per averlo condiviso.

    Un grazie anche per l’appunto sui pipistrelli, una ripetizione non gusta mai a sottolineare la differenza tra maldicenze e realtà dei fatti.

Dimmi che ne pensi. :)

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