Il 16 ottobre ho diretto un grande gioco alla Rocca di Arona a cui hanno partecipato oltre un centinaio di ragazzini. Durante la Giornata ambientale gli studenti si sono impegnati nel trasmettere un messaggio in italiano antico, fare scorta d’acqua potabile in vista di un assedio e cannoneggiare una torre.
I giovani appartenevano a cinque classi prime dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII, guidate dagli Amici della Rocca.
La divulgazione storica si fa giocando
I volontari dell’associazione ormai da parecchi anni divulgano la storia locale utilizzando modalità didattiche calibrata sulle capacità e gli interessi dei ragazzi. La sfida tra classi è introdotta da brevi cenni storici, il gioco poi concretizza la situazione teorica appena esposta. Io li aiuto progettando e dirigendo i giochi.
Giocare in prima persona attiva diverse abilità e competenze dei ragazzi perché richiede agilità fisica, memoria, recitazione, suddivisione dei compiti e coordinamento tra compagni. La giornata facilita anche la formazione del gruppo-classe, per questo la organizziamo sempre all’inizio dell’anno scolastico.
Ecco i giochi più in dettaglio
Il messaggio da trasmettere riguardava il giovanissimo Federico Borromeo, che era uno studente assai svogliato. Federico fece disperare parecchi suoi precettori prima di applicarsi seriamente e con successo allo studio. Il cannoneggiamento della torre richiedeva una buona mira e la capacità di valutare l’effetto del vento sul proiettile. Il trasporto dell’acqua avveniva in coppia, un ragazzo bendato portava l’acqua, guidato a voce da un compagno.
La classifica finale
Con i punti guadagnati nelle sfide del grande gioco le classi hanno conquistato tre scudi con il biscione visconteo disegnato da Maurilio Franzosi. In palio c’erano anche dei buoni offerti dalla COOP utilizzabili per acquistare materiale didattico. Ho risolto i casi di pareggio assegnando la priorità alla classe che aveva gareggiato in meno tempo o con più sportività. Bronzo per la 1a B, consegnato da me ai ragazzi esultanti, argento per la 1a D consegnato dalla signora Sara Tresso, Responsabile di Zona Politiche Sociali e Relazioni Esterne Nova Coop, infine un meritatissimo oro per gli studenti della 1a E ricevuto dalle mani della dirigente scolastica dottoressa Gabriella Rech.
Nella seconda parte della mattinata abbiamo assistito alle rappresentazioni ideate, sceneggiate, coreografate e allestite dai ragazzi.
Le classi hanno ricevuto in anticipo alcune tracce, relative a fatti storici connessi ai temi della giornata, per poter preparare le scenette al meglio. In palio, stavolta solo per la prima classificata, la 1a D che si è distinta per la cura di scenografie e costumi, un ultimo buono offerto dalla COOP per materiale didattico.
Un ringraziamento particolare va al custode della Rocca di Arona, Giuseppe Liberati, che ha reso disponibile il parco fuori dall’orario di normale apertura al pubblico, consentendo l’allestimento e lo svolgimento dei giochi. Gli Amici della Rocca augurano un buon anno scolastico a tutti i ragazzi che hanno partecipato e agli insegnanti che li hanno accompagnati, aiutati e incoraggiati con passione e professionalità.