Scegliere le finestre per draghi adatte alla vostra abitazione è un problema che va affrontato per tempo.
Se siete amici di un piccolo drago o se vostro figlio ha la tendenza a portarsi a casa cuccioli trovati in giro… sapete di che cosa sto parlando.
Se cercate finestre per draghi, scartate qualsiasi infisso che si apra solo a metà. Niente finestre a scorrimento verticale da telefilm americano, niente basculanti bloccate e non sognatevi di mettere dei vetri fissi. Cioè, sia chiaro, potete anche metterli, ma se un drago vede un buco nel muro, cercherà di infilarcisi e voi vi troverete a dover sostituire i vetri ogni volta che il drago decide di farvi visita. (No, non pensate di potergli insegnare a suonare il campanello, che per una creatura volante l’idea di entrare solo dalla porta non ha senso.)
Quello che vedete nella foto è un palazzo in Belgio, con un balconcino verandato adatto all’atterraggio di un drago. Le piste di atterraggio e decollo devono sostenere il peso del drago non solo quando è fermo ma anche quando accelera o frena. Immaginatelo mentre salta per darsi la spinta: il vostro davanzale reggerà?
Le torce laterali fungono da indicazioni luminose come nelle piste degli aeroporti. Ricordatevi di metterle a una distanza superiore all’apertura alare del cucciolo, altrimenti si brucerà la punta delle ali.
Questi dettagli sono importantissimi per costruire un edificio adatto all’allevamento di un drago. Vi ricordo che finché i cuccioli sono piccoli è tutto facile, ma crescono in fretta. Nel giro di pochi anni vi troverete con un adolescente irrequieto con apertura alare di parecchi metri.