Andrea ha deciso che vuole mangiare cibo locale, che per lui si traduce in “radici locali“, visto che non possediamo campi dove andare a prendere lombrichi e talpe da fare arrosto.
A volte incontriamo dei problemi con le cose che si trovano al mercato di qui.
Ad esempio qui vendono almeno tre tipi di carote:
waspeen
winterpeen
bospeen
e non riesco a capire bene le differenze.
Le bospeen sembrano più sottili e di solito vengono vendute a mazzetti con ancora le foglie, ma le altre mi sembrano uguali: enormi e cilindriche.
Però ci sono alcune ricette che richiedono una varietà apposita di carote…
Mi sa che ci toccherà assaggiarle tutte! 🙂
Foto | Stephen Ausmus
Ieri in un negozio abbiamo visto le waspeen in una bacinella d’acqua.
In olandese lavare si dice wassen, per cui, forse, le was-peen sono le carote già lavate.
Le bos-peen sono le carote dei boschi (selvatiche) che vengono vendute con le foglie ancora attaccate. Il ciuffetto di foglie si può mangiare.
le winter-peen sono enormi carote che si raccolgono in inverno. Sono più buone cotte che crude.