Il 16 gennaio ricordatevi di manifestare in pubblico il vostro apprezzamento per i draghi!
L’idea di dedicare un giorno a queste creature è venuta alla scrittrice Donita K. Paul nel 2004. L’occasione scatenante fu la pubblicazione della sua serie di romanzi fantasy Dragon Keepers Chronicles. La serie di romanzi segue la crescita di Kale, una ragazzina che da schiava entra al servizio del potente Paladin. La sua prima missione è recuperare un uovo di drago rubato da un mago. Nei libri successivi quell’uovo si schiuderà e Kale alleverà una nuova generazione di draghi.
La giornata dedicata ad apprezzare i draghi era inizialmente solo un fenomeno letterario e aveva un chiaro intento pubblicitario, imperniato sui romanzi della saga. Al pubblico l’idea di festeggiare i draghi è piaciuta e molte menti creative si sono attivate per partecipare con idee originali. Sono passati alcuni anni e ora il 16 gennaio troverete on line un sacco di proposte per attività dragologiche da fare con i bambini. Alcune biblioteche o librerie preparano letture a tema. Dove possibile si fanno lavoretti collettivi e molte mamme appassionate di fai da te si sbizzarriscono in casa.
Uno dei lavoretti più facili da costruire è il drago che morde. Vi serviranno delle strisce di cartone, va benissimo riciclare le scatole con cui sono arrivati i regali di Natale e vanno altrettanto bene le scatole dei cereali da colazione. Le istruzioni complete e le fotografie di tutti i passaggi per costruire il vostro drago di cartone li trovate nel blog It’s always autumn (in inglese, ma davvero facilissimo, basta guardare le immagini!)
Se avete voglia di apprezzare i draghi più volte all’anno, vi ricordo che in Italia esiste una giornata del drago celebrata in occasione della festa di San Giorgio. Il 23 aprile è anche la giornata internazionale del libro. A me e agli altri organizzatori è sembrato logico ricordare ai lettori che agli eroi servono i draghi, spostando su di loro l’attenzione di solito riservata ai protagonisti delle storie.
Potete trovare il programma della giornata italiana del drago nel blog ufficiale della festa o nella sua pagina facebook.
Privacy & Cookies: This site uses cookies. By continuing to use this website, you agree to their use.
To find out more, including how to control cookies, see here:
Informativa sui cookie
Gestisci Consenso Cookie
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Il 16 gennaio ricordatevi di manifestare in pubblico il vostro apprezzamento per i draghi!
Uno dei lavoretti più facili da costruire è il drago che morde. Vi serviranno delle strisce di cartone, va benissimo riciclare le scatole con cui sono arrivati i regali di Natale e vanno altrettanto bene le scatole dei cereali da colazione. Le istruzioni complete e le fotografie di tutti i passaggi per costruire il vostro drago di cartone li trovate nel blog It’s always autumn (in inglese, ma davvero facilissimo, basta guardare le immagini!)
