Il frutto del drago

Narra la leggenda che il frutto del drago sia stato creato dall’ultimo respiro di un drago morente. Per questo gli assomiglia così tanto. Il frutto, noto anche come pitaya, ha una buccia di color rosso intenso e quelle che sembrano squamette verdi sono in realtà brattee, ovvero foglioline rudimentali. L’interno…

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Cacca di unicorno (ricetta per dolcetti di carnevale)

Cercate un dolce per carnevale? La cacca di unicorno è coloratissima, profumata e croccante. Vi assicuro che riuscirete a far venire l’acquolina in bocca ai vostri amici usando questa ricetta! Ingredienti: pasta frolla (potete comprarla o farvela in casa) coloranti alimentari stelline commestibili palline commestibili glassa trasparente/luccicante o bianco d’uovo…

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Torta di carote in crosta di cioccolato

Vi piace la torta di carote? Dalle mie parti capita spesso che gli gnomi di caverna vi si presentino a casa con un mazzo di carote in mano (al posto dei fiori) e ve li offrano. Sono disponibili a farvi compagnia mentre preparate questo dolce e poi se ne mangeranno…

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Il fantasy a tavola: piatti tipici e medievali

Il fantasy a tavola è divertente e gustoso da assaggiare. I personaggi dei miei romanzi mangiano veri piatti tipici: paniscia, canederli, frico e pan di mei. Il fatto che si tratti di fantasy storico non mi impedisce di citare prelibatezze disponibili anche oggi e alla portata di tutti i lettori…

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I dolcetti di sambuco che piacciono ai draghi

Si dice che i dolcetti di sambuco furono usati da San Giorgio per addomesticare il drago che infestava la Brianza. Il giorno della festa di San Giorgio si usa ancora prepararli e mangiarli inzuppandoli nel latte ricco di panna. Ovviamente, si possono anche tenere da parte nel caso si incontrasse…

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Teroldego: il vino al sangue di drago

Il Teroldego non è un vino rosso come gli altri, ha una sua particolarissima storia. Il drago di cui vi racconto oggi viveva nelle grotte dell’eremo di Castel San Gottardo che sovrastava l’abitato di Mezzocorona, in Trentino. L’appetito del bestione era notevole e la gente dei paesi tutt’attorno ne era…

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Castagna di terra, una gustosa radice commestibile

La castagna di terra è la radice commestibile del Bunium bulbocastanum L. e l’abbiamo conosciuta grazie allo chef Herbert Hintner, a uno dei salotti di promozione dell’Alto Adige a Milano. Di questa pianta si mangia praticamente tutto: le foglie si possono usare al posto del prezzemolo e i semi assomigliano…

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Manioca con curry e cocco

La ricetta sotterranea di oggi parte dalla manioca (anche nota come yucca o cassava), una pianta molto usata nella cucina africana, caraibica e sudamericana. Il tubero della manioca dolce ha un aspetto vagamente peloso (quando non è venduto ricoperto di cera trasparente). Prima di mangiarlo, bisogna pelarlo. Noterete che l’interno…

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Ricetta con le radici amare

Una ricetta con le radici amare vi permetterà di sfruttare questo ortaggio tipico della stagione invernale. Il gusto amarognolo di questo piatto deriva dall’acido cicorico contenuto nel rizoma.Mangiarne un po’, ogni tanto, aiuta a proteggere il collagene dai danni dei radicali liberi. Il rizoma è una parte della radice che…

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Antiche radici commestibili: le pastinache

Le pastinache assomigliano, nella forma, a delle carote bianche. Sono piante biennali, il che significa che il loro ciclo di vita dura due anni. Nel primo anno crescono facendo parecchie foglie e accumulano riserve nella radice, poi lasciano che le foglie secchino per sopravvivere all’inverno con le loro parti sotterranee.…

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