Tag: leggende italiane
Il drago del Lago di Levico
150 leggende a servizio del turismo

150 leggende, mappate, ben raccontate e tipiche dell’Alto Adige. Questa bella raccolta è il materiale base che l’ufficio turistico della provincia autonoma mette a disposizione degli operatori. Scopo dell’operazione: rendere davvero “magico e indimenticabile” il soggiorno degli ospiti. Le leggende possono essere cercate geograficamente o per tema (castelli, tesori, streghe,…
Krampus in cerca di prede: leggende viventi

Stanno per arrivare i Krampus con i loro campanacci, le loro fruste e le loro maschere infernali. Sono vestiti di pelle di capra, puzzano e inseguono la gente. Se la prendono specialmente con chi durante l’anno non si è comportato nel migliore dei modi. Tra le tradizioni più spaventose dell’Avvento…
I cortei di diavoli delle Alpi

In molti paesi delle Alpi troverete, nel mese di dicembre, dei cortei di diavoli. Non prendeteli alla leggera perché non sempre sono solo animazioni turistiche. Se avete mezz’ora di tempo, chiedete agli anziani. Vi racconteranno una storia accaduta quando erano giovani. C’era un diavolo vero tra i ragazzi mascherati che…
Il drago di Perloz

In Valle d’Aosta, nelle vicinanze del Ponte Moretta di Perloz, ci sono strani cunicoli che sboccano nella valle. Alcuni dicono che sono stati erosi dai ghiacciai che scendevano lungo la valle del torrente Lys. Altri sostengono che furono scavati dalle zampe del drago che li aveva abitati per moltissimo tempo.…
La leggenda della fata di Arona è vera o inventata?
14 gennaio nella grotta delle streghe

La grotta delle streghe in Valle Strona può essere visitata con l’accompagnamento di professionisti e prendendo le dovute precauzioni per non disturbarle. Sabato 14 gennaio 2012, se passate da quelle parti, ci saranno le guide di GeoExplora a vostra disposizione sia per guidarvi sottoterra in sicurezza che per raccontarvi le…
Le chiappe fumanti dello gnomo dell’Erno

“Perché non li butti via?” chiese lo gnomo di caverna allo gnomo dell’Erno allungando verso di lui un paio di pantaloni bruciacchiati con aria dubbiosa. “Li tengo per non dimenticarmi di chi si è fatto terra bruciata attorno.” rispose mestamente l’interrogato. Andrea non portava vestivi. Gli gnomi di caverna non…