Ragazzi, cambio di programma, ho rimandato a domenica prossima l’animazione dragologica prevista al Playout – Tutti in gioco a Cesano Boscone.
La manifestazione nasce da un’idea e progetto di Luigi Iorno e Stefano Belloni per festeggiare la nuova sede della ludoteca Città del gioco. La ludoteca si è trasferita nella Casa dei Giovani di via Trento, a Cesano Boscone. Il ricco programma ha animato i fine settimana estivi con giochi e animazioni, grazie alla direzione artistica del L.A.S. Laboratorio d’Arte Sperimentale.
Programma di domenica 18 luglio
Eccovi gli orari delle animazioni del Playout previste nel pomeriggio. Ogni chiacchierata durerà circa 15 minuti. Tra una animazione e la successiva potrete dilettarvi con dei quiz dragologici (e farvi aiutare dagli amici, che in tanti ci si diverte di più!).
16:00 – Seguire le tracce di un drago (età consigliata 6-10 anni)
Volete davvero allevare un drago? Sapete già che cosa fare se per caso vi scappa?
Nel corso base di dragologia applicata imparerete a leggere le tracce (impronte, morsicature, fiammate, unghiate, buchi nelle nuvole…) che un drago si lascia dietro al suo passaggio. Così sarete sempre in grado di seguirlo e ritrovarlo!
16:30 – Le uova dei draghi (età consigliata 8-12 anni)
Siete in grado di riconoscere le uova di diverse specie di drago e abbinare forma e colori delle uova alle necessità biologiche degli animali? Provateci con una dragologa che cova uova di drago da molti, moltissimi anni!
17:00 – Le tracce degli animali fantastici (età consigliata 10-14 anni)
Che tipo di tracce potrebbero lasciarsi dietro gli animali fantastici che si vedono nei film? Come lavora un magizoologo quando esplora un habitat sconosciuto in cerca di bestie leggendarie? Lo scoprirete con l’aiuto di una esperta dragologa!
17:30 – Le migrazioni dei draghi (giovani e adulti)
Che cosa fanno i draghi europei e mediterranei durante l’inverno? Vanno in letargo, restano in attività oppure migrano a sud verso un posto più caldo?
Francesca D’Amato parlerà delle abitudini di viverne, basilischi, idre e tarasche ampliando quanto scritto nel suo ultimo libro che si intitola proprio “Le migrazioni dei draghi”.