La via delle saghe in Val Sarentino

In Val Sarentino c’è un bel sentiero degli gnomi, si chiama la via delle saghe.

In realtà non si tratta precisamente di gnomi, ma di Nörggelen. Angeli ribelli, ma non troppo cattivi. Molti angeli seguirono Lucifero durante la cacciata dal Paradiso. Quelli veramente malvagi andarono con il loro principe giù giù fino all’Inferno. Quelli che si erano solo fatti un po’ trascinare, ma non si erano macchiati di peccati gravi, restarono sospesi nel nostro mondo perché si impigliarono tra i rami degli alberi, i cespugli e le rocce. Da allora vivono negli alberi cavi e nelle grotte.

Questi esseri dovranno rimanere ad abitare in mezzo a noi fino al giorno del Giudizio Universale. Nel frattempo, essendo immortali, un po’ si annoiano. Per passare il tempo si divertono a molestare con scherzi e dispetti chiunque capiti loro a tiro. Talvolta, però, si ricordano di essere nati angeli e aiutano chi si trova in difficoltà. Vederli è piuttosto difficile, ma capita di sentirli ridacchiare dopo uno scherzo ben riuscito.

I personaggi che si incontrano lungo la via delle saghe sono frutto del lavoro dei bambini della scuola elementare di Sonvigo. Le loro avventure vengono da leggende locali e riguardano streghe, giganti, draghi e rododendri.

Lungo il percorso bisogna risolvere i quiz contenuti nella mappa. Se correte e non vi fermate a leggere i cartelli, cavalcare animali selvatici o accarezzare la barba degli gnomi… vi basteranno 45 minuti. Se invece volete fare una esperienza più intensa con i bambini, fermandovi a osservare i dettagli e godendovi l’esperienza con calma, vi potrebbero servire due ore e mezza. Il percorso è lungo 4 km e mezzo, con tratti nel bosco o affacciati sui prati alpini. Ci sono anche dei bei ponticelli di legno sopra i torrenti!

Il punto di partenza è alla malga Wippingerhof, si attraversa il prato Eggerwiesl seguendo il sentiero n 13 fino alla malga Durralm. Una bella gita per una famiglia con bambini.