Ero in zona Porta Genova, a Milano, e ho visto questo gnomo di caverna nella vetrina di una agenzia viaggi.
Ci sono molti indizi che provano che si tratti di uno gnomo di caverna: ha 4 dita sia nei piedi che nelle mani, ha il pelo molto lungo e marroncino, si trova vicino ad una parete rocciosa (anche se la caverna non e’ visibile).
Le cose che non tornano sono le unghie dei piedi, che dovrebbero essere un pochino più lunghe.
La fatina che teneva in mano sembrava addormentata (che fosse svenuta?) e lo gnomo la trasportava con delicatezza. Ho immaginato che la fatina fosse entrata per sbaglio nella caverna dello gnomo e che abbia sbattuto contro una parete, perdendo conoscenza. Lo gnomo la sta portando lontano dalla montagna e sorride.
(Che dite… la porta al fiume per lavarla prima di cucinarla? )