Come ben sapete gli gnomi di caverna scoprirono il modo di infeltrirsi il pelo per farne delle tasche. I loro discendenti, gli gnomi dal cappello rosso a punta, hanno mantenuto la tradizione di infeltrire la lana e ne fanno soprattutto cappelli e borselli.
Quelli che vedete nella foto sono cappelli della collezione autunno-inverno di quest’anno. (I dettagli li troverete nella gallery di foto dedicate al feltro).
La punta è stata accorciata (se è troppo alta diventa scomoda quando si passa sotto una porta) e sono stati aggiunti dei ricciolini sopra le orecchie. So che state per chiedermelo e no, non vi posso vendere cappelli rossi tinti col sangue.