Le bacchette magiche naturali, quelle ottenute da una radice o da un rametto non lavorati, sono spesso curve e nodose. Sono bacchette da usare durante la preparazione di pozioni, in un calderone rotondo.
Ogni nodo del legno imprime una curvatura all’incantesimo in uscita dalla bacchetta. Il raggio magico continua a oscillare e a contorcersi anche una volta lasciatasi la punta della bacchetta alle spalle.
È molto, molto difficile utilizzare una di queste bacchette in un duello, perché la magia uscirebbe storta e mancherebbe il bersaglio. Per la stessa ragione, non le si usa per incantesimi che devono viaggiare molto lontano. Le bacchette da cecchino sono perfettamente diritte. Queste, tutte storte, si usano a distanza ravvicinata, proprio per lanciare magie attorcigliate e contorte.
Il calderone migliore è rotondo e fa rimbalzare all’interno tutte le magie, anche quelle uscite “storte” da una bacchetta curva. Un buon calderone ha il bordo ripiegato verso l’interno, per non far scappar fuori le magie quando rimbalzano sulle sue pareti.
Le bacchette di radica sono molto adatte alla preparazione di pozioni perché hanno assorbito i succhi della terra, sono più affini alla brodaglia di quanto non possa essere una bacchetta ricavata da un rametto vissuto all’aria aperta. Usatele al momento giusto!